Specializzazioni Avvocati. Stop dal Consiglio di Stato: sono troppe
E’ quanto sancito affermato dal Consiglio di Stato con la sentenza n 5575/2017
Troppe specializzazioni per gli avvocati.
E’ quanto sancito affermato dal Consiglio di Stato con la sentenza n 5575/2017 per mezzo della quale i giudici hanno osservato che la censura sollevata circa il numero massimo di specializzazioni conseguibili “è fondata … alla luce della acclarata irragionevolezza della suddivisione relativa che individua ambiti contermini e settori affini, tanto da far apparire egualmente irragionevole la limitazione impugnata”.
Ciò che occorre secondo il Supremo Consesso sono congruità e ragionevolezza, di guisa che, allo stato attuale occorre tornare a considerare i cosiddetti criteri di effettività, congruità e ragionevolezza.
Totalmente da rivedere anche l’iter percorrere per il conseguimento del titolo.
Per i giudici infatti il colloquio che i candidati devono sostenere per conseguire il titolo di specialista risulta essere vago, come tale, dunque, incapace di raggiungere gli obiettivi che gli sono assegnati.