DIRITTO DEL LAVORO

Molestie sessuali. E’ diritto del datore di lavoro rivalersi sul molestatore
In caso di condanna ex art. 2087 c.c. è diritto del datore di lavoro rivalersi sul dipendente autore delle molestie. E’ quanto sancito dalla Corte di Cassazione mediante la sentenza n. 7097/18. I supremi Giudici hanno infatti affermato che il dipendente risponde a titolo contrattuale per il suo comportamento con cui ha violato i doveri fondamentali connessi […]

Legge 104/92: i giorni di permesso non vanno cumulati con le ferie
I giorni di permesso ai sensi della legge n. 104/1992 chiesti dal dipendente per prestare assistenza non possono essere decurtati dalle ferie. E’ quanto sancito dalla Corte di Cassazione mediante l’ordinanza n 2466/2018 che ha respinto il ricorso dell’azienda contro il dipendente che si era assentato per assistere un familiare portatore di handicap. Per gli Ermellini la limitazione della […]

Congedo parentale. Il lavoratore che non assiste il figlio rischia il licenziamento
Il papà in congedo parentale che non assiste il figlio rischia il licenziamento. E’ quanto statuito dalla Corte di Cassazione mediante la sentenza n 509/18. I giudici hanno respinto il ricorso di un dipendente di una società contro la sentenza della Corte di Appello di L’Aquila che ne aveva confermato il licenziamento perché, a seguito […]

Visite fiscali. A partire dal 13 gennaio giro di vite: controlli possibili anche durante i giorni non lavorativi
La visita fiscale potrà essere ripetuta per più giorni. E’ questa la principale novità del Decreto n 206/17 disciplinante lo svolgimento delle visite fiscali che entrerà in vigore a partire dal 13 gennaio. Il datore di lavoro potrà richiedere il controllo fin dal primo giorno di malattia, tramite l’INPS. La visita potrà essere disposta anche […]

Lavoro. Corte di Cassazione S.U. chi vince un concorso pubblico deve essere assunto
La pubblicazione del bando di concorso equivale a una offerta al pubblico che vincola la P.A. datrice di lavoro pubblico, all’obbligo dell’assunzione secondo correttezza e buona fede. E’ questo il principio emanato dalla Corte di Cassazione a Sezioni Unite mediante la sentenza n 29916/17. La vicenda nasce dalla mancata assunzione di una candidata a un concorso in un’università pubblica. La […]

Assente dal lavoro per malattia senza comunicazione al datore di lavoro: la Cassazione dice sì al licenziamento
Il lavoratore che si assenta dal lavoro senza dare comunicazione al datore di lavoro è passibile di licenziamento. E’ questo il principio affermato dalla Corte di Cassazione con la Sentenza n 26465/17. I Giudici hanno infatti stabilito che ciò che più rileva ai fini dell’eventuale inadempimento da parte del lavoratore non è tanto l’effettività o […]

Lavoro. Il lavoratore ha diritto al cumulo delle ferie se impossibilitato a usufruirne
Il diritto alle ferie annuali retribuite dei lavoratori è da considerarsi come un principio particolarmente importante del diritto sociale dell’Unione ed espressamente sancito dalla Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea. E’ quanto sancito dalla Corte di Giustizia (causa C-214/16), la quale ha specificato come scopo di tale diritto è consentire al lavoratore di riposarsi e […]

Scuola. Il supplente ha diritto a ricevere un contratto che comprenda l’intero periodo di assenza del titolare
Il supplente a tempo determinato, docente o personale Ata, che sostituisca temporaneamente il titolare del posto di lavoro, ha diritto a ricevere un contratto continuativo che comprenda l’intero periodo di assenza del titolare. E’ questo quanto si deduce dal combinato disposto degli art. 40 comma I e 60 comma I del CCNL così come interpretati […]

Lavoro. La Corte Europea dei diritti umani dice no ai controlli sull’uso del pc aziendale: “Viola la privacy del lavoratore”
La privacy del lavoratore va sempre e comunque tutelata, specie sotto il profilo dell’informazione preventiva concernente l’uso dei controlli. E’ questo il principio sancito dalla Corte europea dei diritti umani (Application n. 61496/08), intervenuta su una faccenda che aveva condotto al licenziamento di un lavoratore romeno che usava internet per fini personali durante le ore […]

Processo del lavoro: no al frazionamento della domanda
Il frazionamento della domanda da parte del lavoratore licenziato per giustificato motivo che agisca nell’ambito di due distinti procedimenti per chiedere l’accertamento dell’inefficacia del recesso perché comunicato durante la sua assenza per malattia e per impugnare il medesimo licenziamento nel merito, implica un “abuso del processo”. E’ quanto sancito dal Tribunale di Milano nell’ambito di […]
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